Un modo alternativo e veloce per preparare i peperoni, più gradevoli a persone che li digeriscono poco, senza trasformarli in pappetta. Il tutto con profumi e sapori mediterranei.
Ingredienti per un contorno per due o un piatto unico per una persona:
- un bel peperone carnoso di generose dimensioni di origine italiana, non uno di quelli sottili clonati che non hanno sapore;
- una generosa manciata di olive taggiasche, denocciolate se siete pigri;
- una manciata di capperi sotto sale;
- due o tre filetti d’acciuga o alice;
- due spicchi d’aglio, meglio quello rosso;
- timo e/o maggiorana e/o altre erbe aromatiche simili secondo il gusto;
- olio.
Iniziare mettendo a bagno i capperi e cambiando l’acqua ogni tanto; in tutto dovranno restare a bagno 20 minuti, meno se il primo ammollo è con acqua bella calda. Se usate i capperi sott’aceto vi esplode la cucina, non dite che non vi avevo avvertiti.
Lavare per bene il peperone, tagliarlo a spicchi, rimuovere i semi e le parti bianche e tagliarlo in pezzi di dimensioni uniformi.
Pelare gli spicchi d’aglio, tagliarli per il lungo ed eliminare il germoglio.
Scolare i capperi e batterli con il coltello.
Mettere in una padella antiaderente un paio di cucchiai d’olio, le acciughe e l’aglio; far scaldare a fuoco bassissimo.
Quando l’olio è caldo e le acciughe iniziano a disfarsi aggiungere le olive e mescolare continuamente per circa 30/45 secondi per sciogliere le acciughe e non lasciar friggere le olive.
Aggiungere i capperi, il peperone e le erbe, mescolare in maniera decisa, alzare il fuoco al massimo e coperchiare.
Lasciar cuocere per massimo 2 minuti, scoperchiare, mescolare per circa 15 secondi per far evaporare un po’ d’acqua, togliere dal fuoco e servire.
I peperoni dovranno risultare ancora un po’ croccanti.