Se dovessi citare un vecchissimo quiz televisivo, direi che ho spaccato il 15.
Qualche impressione dopo aver terminato la lettura di tutti i tomi riprodotti a lato.
La prima e più viscerale è WOW! (da tradurre nell’esclamazione che preferite del vostro vernacolo locale).
Questi volumi sono unici perché è unica l’impresa di Straczynski, il cui più grande merito è stato di credere fermamente nella validità del proprio lavoro con un senso di orgoglio e una caparbietà che ultimamente vedo di rado in giro, non solamente nello show biz.
Leggere questi libri è stato come rivivere l’emozione della produzione e della trasmissione della serie, con le gioie e i dolori che ha comportato. Purtroppo quando è andata in onda per la prima volta Babylon 5 seguivo l’evolversi della serie solamente attraverso TV Zone, dopo aver acquistato in Inghilterra la videocassetta del pilot. Quando ho iniziato a vedere la serie in DVD avevo già visto anche In The Beginning, la cui visione anticipata mi ha aiutato a cogliere la grandiosità del progetto Babylon 5.
Straczynski ha fatto un preziosissimo regalo a chi vuol scrivere per la televisione perché in questi libri si trovano innumerevoli avvertimenti e insegnamenti, alcuni dei quali derivati da errori che lui stesso ha candidamente ammesso. I non professionisti trovano in questi volumi due storyline piene di sense of wonder, colpi di scena, vittorie e sconfitte: quella di Babylon 5 e quella della produzione della serie.
Ancora una volta JMS ha fatto qualcosa di inusuale e ancora una volta mi sento di dire «Grazie, Joe!»
7 responses to “Never Surrender Dreams”
Giusto ieri sera ho visto ITB… Cavolo, te ne sei spoilerata di roba!
Sono abbastanza immune agli spoiler, comunque il fatto di sapere che ITB è stato prodotto oltre 4 anni dopo The Gathering dà l’idea di come B5 sia qualcosa di unitario, come se JMS si fosse limitato a fare una storiografia di fatti già avvenuti.
In ogni modo, conoscendo ITB capisci molte battute della prima stagione che altrimenti cadrebbero nel vuoto.
Si ma essendo un flashback di Londo (non un prequel) è proprio fatto per essere visto dopo… Oddio, io ho aspettato una stagione di troppo. 🙂
Le regole son fatte per essere infrante 🙂
Si, grazie veramente al grande Straczynski……e grazie a te per lo stupendo volume su B5 che hai scritto…completo, preciso, pieno di retroscena e spiegazioni.
Io sono un fan sfegatato di B5, di cui Sheridan, Kosh e G’Kar rimangono i miei personaggi preferiti. Son contento che il mio primo commento sul tuo blog riguardi una passione comune 🙂
ciao, Simone.
Grazie a te SimOnTheRoad. Londo e’ certamente il mio personaggio preferito assieme a G’Kar e a Sinclair. Ma sono vittorie al fotofinish perche’ la serie in se’ e’ il mio personaggio preferito.
si, è vero. Al di là dei personaggi, la serie tutta è un qualcosa di completo, a sè stante, un unicum narrativo perfetto.
Però…Kosh è Kosh…….yeeess?
😉