HP si è comprata EDS. Non troverete qui valutazioni di marketing o di alta finanza in merito ad un’acquisizione con cifre che ricordano più i discorsi di Zio Paperone che la nostra vita quotidiana.
Mi ha un po’ divertito la mail che Ron Rittenmeyer, CEO di EDS, ha spedito a tutti i dipendenti in cui dice che EDS è e rimarrà EDS. Se, da un lato, è quello che auguro ai dipendenti EDS (circa 3.300 solo in Italia), dall’altro non ci credo nemmeno per un minuto.
Ho vissuto da un punto di vista un po’ strano l’acquisto di una Digital Research (quella del VAX) oramai morente da parte di Compaq, che si è beccata delle belle polpette avvelenate (e non sto parlando di tecnologia). Poi nel 2001 HP e Compaq (che non godeva di buona salute) si sono praticamente fuse (questa volta ho vissuto l’evento ancor più da vicino) e le malelingue dicevano che la fusione fosse un trucco della Fiorina (l’allora CEO di HP) per mascherare la sua poca capacità manageriale. Dopo l’acquisizione/fusione (35% Compaq 65% HP se non ricordo male) HP aveva annunciato (almeno all’interno dell’organizzazione) di voler togliere di mezzo tutti i brand name Compaq nel giro di sei mesi: a titolo di esempio, il nome «ProLiant» dei server è ancora qui e i brand HP sono spariti dal mercato server, sebbene la qualità della rete di assistenza Compaq sia sparita. Fate voi. Nel 2001 è toccato ad HP ingoiare la polpetta avvelenata (che a sua volta conteneva ancora delle briciole della precedente), ma le conseguenze questa volta sono state notevoli per la rete di assistenza Compaq, di fatto spazzata via nel nome dell’ottimizzazione.
La Fiorina ha fatto la stessa fine della succitata rete di vendita quando il polverone della fusione si è calmato. Ora HP si lancia nel mercato dei servizi con EDS. Fortunatamente per me, non sono più molto legato al mondo Compaq (o a quel che ne è rimasto), con l’eccezione di una certa familiarità con i loro server, ora con la scritta «HP» davanti, ma pur sempre «ProLiant».
Adesso HP può insidiare davvero IBM, che, nel frattempo, ha pensato bene di liberarsi del fardello dell’hardware e si è concentrata sui servizi e sulla ricerca, dove c’è più polpa. EDS potrebbe portare molto ad HP nel campo dei servizi, ma a mio modesto modo di vedere HP è ancora troppo legata all’hardware e vergognosamente legata a Microsoft (provate a installare XP su un PC HP venduto con Vista e mandarlo in assistenza). IBM ha saputo rendersi indipendente, auguro la stessa cosa alla nuova cosa che è nata, ne trarremmo tutti giovamento.
In bocca al lupo: ne avete bisogno!