Secondo ars technica, a il trenta settembre i server DRM di Yahoo! Music verranno spenti per sempre.
La prima reazione di quasi tutti potrebbe essere «ah, perché Yahoo! aveva uno store di musica protetta da DRM?»
Per chiarire l’aspetto tecnico, lo spegnimento del server che valida i diritti digitali non implica che dal primo ottobre chi (chi???) ha acquistato della musica dal negozio online di Yahoo! non ascolterà più il proprio acquisto. L’assenza del server DRM impedirà ai legittimi proprietari di una copia legale di un brano di trasferire legalmente il brano su un’altro dispositivo.
Questo è il vero problema dei contenuti protetti da DRM: se il server che autorizza la vostra copia non è (più) raggiungibile, la vostra copia non può (più) essere utilizzata nei termini degli accordi che chi vi ha concesso il diritto ha garantito.
Ancora una volta, chi ha pagato e ha seguito la giusta strada della legalità si ritrova con meno diritti di fruizione di chi ha seguito la scorciatoia dell’illegalità.
Leave a Reply